Il nostro buonumore e la sensazione di benessere al mattino, appena svegliati, sono spesso condizionati dal nostro riposo notturno

La postura scorretta durante il sonno, il materasso poco confortevole, sono tra le cause più frequenti di un risveglio che ci lascia stanchezza, sonnolenza e irritabilità.

Il tempo che trascorriamo a letto, in media un terzo della giornata, deve necessariamente passare in modo rilassato, se di riposo si tratta lo deve essere a 360 gradi.

Spesso il cattivo riposo è una conseguenza dell’utilizzo di un materasso che non ha le caratteristiche ergonomiche necessarie per garantire un riposo confortevole.

Un materasso troppo usato (sappiamo come il tempo modifichi e deteriori le caratteristiche dei materiali che compongono il materasso) o il materasso che utilizziamo, anche se di ultima generazione, nuovo e prodotto secondo le nuove tecnologie, non sia adatto alle nostre esigenze, non sia performante.

O ancora tutto il “sistema” letto, quindi materasso, rete e cuscini, non ha le caratteristiche giuste per soddisfare le nostre esigenze, che bisogna ricordare differiscono da persona a persona.

Ognuno ha piccoli disturbi, che non sempre sono riconducibili all’età, prendiamo ad esempio tutti i disturbi che derivano dalla nostra schiena, dal collo, dalle gambe, che non sono serie patologie ma che se non corrette nel tempo si trasformano in condizioni permanenti di sofferenza.

Da una parte dove il disturbo non è causato da cattiva postura o dal lieve disturbo, la medicina con terapie mirate risolve migliora la condizione, in altri dove non è diagnosticata una patologia specifica, si tratta esclusivamente di “cattivo funzionamento del sistema notte e-o della nostra errata postura.

Per accertare le cause del nostro cattivo riposo, come primo intervento consiglio una “verifica” oggettiva delle condizioni del materasso, della rete e della struttura letto.

Evitate di valutare soggettivamente, affidatevi ad un tecnico che sicuramente ha gli strumenti e le conoscenze adeguate per dare una corretta valutazione della vostra area riposo.

Condividete con l’esperto le vostre sensazioni, i fastidi che avvertite durante il sonno, la modalità del vostro risveglio. Sarà lui ha consigliarvi per il meglio, che non sempre si traduce nella sostituzione del materasso (diffidate di chi a priori, senza una analisi accurata, propone la sostituzione del materasso o di uno dei componenti dell’area notte).

Sappiamo che un “materasso” ha una vita media di 10 anni, sempre in condizioni di assoluto comfort, dopo questo periodo, abbiamo detto che le parti che compongono il materasso iniziano il processo di deterioramento fisico e naturale.

Non dimentichiamo che così come nel tempo il materasso modifica la sua risposta di comfort e ergonomia, anche noi nel corso di 10 anni cambiamo, si modificano le nostre abitudini, anche il nostro organismo pur se perfetto, si deteriora e quindi necessita di un sostegno diverso.

Il mio consiglio è di rivolgersi ad un rivenditore esclusivista di un brand che produce materassi, Scegliete quel brand che più di ogni altro vi garantisce qualità e sicurezza. Io vi consiglio PERMAFLEX perché da oltre 50 anni produce materassi, inoltre è garantito 20 anni.

Ma non vi lasciate persuadere solo dal nome, affidatevi a rivenditori specializzati, mono prodotti che vi sappiamo orientare verso la giusta scelta e fondamentale.

PROVATE e fatelo ancora i diversi modelli, non siate superficiali nella scelta, il prodotto che sceglierete resterà con voi un bel po’ di anni e vi dovrà assicurare sempre un sano riposo.

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